12/30/2014

Rassegna stampa aggiornata al 22/04/2015

Consigli di Lettura su Instagram - Consigli di Lettura (Instagram)
Recensione di "Stalin + Bianca" - MattiaTasso.it, Mattia Tasso
"Stalin + Bianca", Iacopo Barison - Letture Precarie, Silvia
#Stregainmyownway: vi presento la mia dozzina - Sfogliando la vita, Federica
Intervista su Radio Popolare - Rock AM, Flavia Capone
#Stregathon: "Stalin + Bianca" di Iacopo Barison - Non riesco a saziarmi di libri (Blog)
#Stregathon: 12 incipit per una dozzina - Non riesco a saziarmi di libri (Youtube)
Intervista su TRS Radio - Il posto delle parole, Livio Partiti
Il Premio Strega 2015 - Controcultura90
Intervista a Iacopo Barison - Senzaudio, Gianluigi Bodi
Chiacchierando (di nuovo) con... Iacopo Barison - Libri.tempoxme.it, Giuditta
Quanto è bella la corsa di Iacopo Barison al Premio Strega - RobertoIppolito.it, Roberto Ippolito
Videorecensione di "Stalin + Bianca" - Andrea Pennywise's Channel (Youtube), Andrea Pennywise
"Stalin + Bianca" di Iacopo Barison (un estratto) - Letteratitudine, Massimo Maugeri
Segnalazione - Rolling Stone, Gianmaria Tammaro
Premio Strega, cos'è e come funziona - uRadio, Rossella Miccichè
Intervista a Iacopo Barison - Leggere:tutti, Emanuela di Pietrantonio
"Stalin + Bianca"  - Convenzionali, Gabriele Ottaviani
"Stalin + Bianca" di Iacopo Barison - La Leggivendola
"Stalin + Bianca", il caso letterario firmato Barison - NanoPress, Caterina Padula
Premio Strega 2015: l'esordiente Barison nella rosa dei candidati - NanoPress, Caterina Padula
Iacopo Barison candidato allo Strega: "Sono felice solo quando scrivo o leggo" - melty.it, Angela Liuzzi
Premio Strega 2015: prime evidenze tra le major e il convitato di pietra - Recensire il Mondo, Marco
12 domande a Iacopo Barison o anche breve storia sull'età per scrivere - Nazione Indiana, Gianluca Giraudo
Barison, on the road apocalittico tra candidati Strega - ANSA.it, Federico Pucci
Premio Strega 2015: i libri candidati - Panorama, Andrea Bressa
Viaggio nel mondo della scrittura con il candidato allo Strega - Repubblica.it, Daniela Giordanengo
Premio Strega 2015, i nomi in gara - Xlifestyle.it
"Vorrei aggiungere" smarrimento e sorprese al Premio Strega - RobertoIppolito.it, Roberto Ippolito
Premio Strega 2015: i nomi in gara e la possibile sorpresa - Il Libraio, Antonio Prudenzano
"Stalin + Bianca" - FilmTV, Carolina Crespi
"Stalin + Bianca" di Iacopo Barison - Magazine La Freccia
Recensione di "Stalin + Bianca" - Leggere a colori, Giovanna Albi
"Stalin + Bianca" e il tempo neutro degli arcobaleni estinti - La Balena Bianca, Fabio Disingrini
I libri migliori pubblicati negli ultimi mesi secondo gli editor - Vita da editor, Giovanni Turi
"Stalin + Bianca", attraverso un velo - 5Avi.net, Rachele Cinerari
I romanzi dell'anno - Luuk Magazine
Iacopo Barison, angosce giovanili ma fiabesche - Il Giornale, Marco Drago
I romanzi dell'anno secondo la redazione di melty.it - melty.it
Intervista a Iacopo Barison - Sugarpulp.it, Timothy Dissegna
"Stalin + Bianca" di Iacopo Barison - Leultime20, Patrizia La Daga
Top 10. I migliori libri del 2014 - Roar Magazine
"Stalin + Bianca" diventerà un film. Intervista all'autore - Marie Claire, Marta Cervino
"Stalin + Bianca" di Iacopo Barison - Rivista!unaspecie, Daniel Degli Esposti
"Stalin + Bianca" di Iacopo Barison - Temperamente, Angela Liuzzi
Il giovane Stalin - Lo Spiffero, Carola Quaglia
Intervista a Iacopo Barison, il romanzo "Stalin + Bianca" diventa un film - FareFilm.it, Giulia Marras
Barison racconta l'amore platonico ispirato da Eugenio - Libero, Gianluca Veneziani
Videointervista a Iacopo Barison: "Stalin + Bianca diventerà un film" - MTV, canale 8 del digitale terrestre
Scrittori italiani, cresce la nuova collana Tunué. E anche il cinema si interessa - Il Libraio, Antonio Prudenzano
Videointervista: L'esordio del giovane scrittore Iacopo Barison - Fanpage.it, Stefano Bertolino
"Stalin + Bianca" - Una banda di cefali, Flavia Peluso
"Stalin + Bianca" al cinema - Comic-soon.com
Tunué guarda sempre avanti - Lo Spazio Bianco, Michele Garofoli
"Stalin + Bianca" diventa un film - La Bottega di Hamlin
"Stalin + Bianca" diventerà un film - Comingsoon.it, Federigo Gironi
Intervista a Iacopo Barison: "Il mio libro diventerà un film" - La Stampa, Erica Giraudo
Buttafuoco e le periferie invisibili - Il Secolo d'Italia, Francesco Severini
Intervista a Iacopo Barison - LeNiùs, Stefania Leo
"Stalin + Bianca", intervista a Iacopo Barison - Il Recensore, Michela Gelati
Iacopo Barison ospite a Occupy Deejay - Deejay TV, canale 9 del digitale terrestre
Intervista a Iacopo Barison - I-libri, Lucilla Parisi
"Stalin + Bianca" di Iacopo Barison - SoloLibri, Elisabetta Bolondi
Intervista radiofonica a Iacopo Barison - Radio Città Del Capo, Sergio Rotino
"Stalin + Bianca" - OrganiConcrete, Daniela Ionta
"Stalin + Bianca" sotto la doccia - OorlandoO, Federica Crisci
Due ragazzi da raccontare - Qui Bologna, Stefania Chiarioni
"Stalin + Bianca" - Bookshelf Mag, Gianluca Giraudo
Tra le dita - Qui Bologna, Videointervista
L'amore di Stalin - Succedeoggi, Ilaria Palomba
"Stalin + Bianca" di Iacopo Barison - Lankelot, Monnalisa
"Stalin + Bianca" - Libreria Marco Polo
Libri a colazione: "Stalin + Bianca" - BookBlister, Radio 105, Chiara Beretta Mazzotta
"Stalin + Bianca" di Iacopo Barison - Flanerí, Rosangela Muscetta
Iacopo Barison: "Stalin + Bianca" - Poetarum Silva, Gianni Montieri
Scrittori emergenti: intervista a Iacopo Barison - Style.it, Ilaria Introzzi
"Stalin + Bianca" - Mangialibri, Raffaello Ferrante
Note a margine di "Stalin + Bianca" - La nottola di minerva, Ivano Porpora
Nel romanzo di Barison il mondo assiderato di due giovani in cerca di bellezza - Segnavia, Annalisa Terranova
"Stalin + Bianca" di Iacopo Barison - Libri.tempoxme.it, Agnese
Toh, ci sono anche giovani autori che sanno raccontare la gioventù - Il Foglio, Edoardo Rialti
La fuga dall'adolescenza di Barison - Europa, Giovanni Dozzini
Fahrenheit, Libro del giorno, 19/08/2014 - Fahrenheit, Rai Radio 3
Iacopo Barison, "Stalin + Bianca" - ConAltriMezzi, Tommaso De Beni
"Stalin + Bianca" - Nerdelite, Giovanni Marchese
"Stalin + Bianca" di Iacopo Barison - CriticaLetteraria, Claudia Consoli
Verrà Baffone (e sarà un ragazzo) - Vanity Fair, Marco Drago
Nuove uscite, segnalazione di "Stalin + Bianca" - Un libro tira l'altro (Radio 24), Salvatore Carrubba
"Stalin + Bianca" - Paper Street, Rebecca Maglie
"Stalin + Bianca" di Iacopo Barison - La Poesia e lo Spirito, Giovanni Agnoloni
"Stalin + Bianca" - Il tè tostato, Libri bevendo tè
Un dramma pseudo-apocalittico che riflette la tristezza di un arcobaleno estinto - UAU Magazine, Timothy Dissegna
Universi immaginari condivisi. Una recensione a "Stalin + Bianca" - 404:file not found, Tommaso Ghezzi
"Stalin + Bianca" - Senzaudio, Gianluigi Bodi
Intervista a Iacopo Barison - Via dei Serpenti, Emanuela D'Alessio
"Stalin + Bianca" di Iacopo Barison - Via dei Serpenti, Emanuela D'Alessio
"Stalin + Bianca" - Sul Romanzo, Mirko Tondi
"Stalin + Bianca": più che un romanzo, un documentario filosofico sul mondo attuale - Internazionale, Vanja Luksic
Intervista a Iacopo Barison: "Per scrivere S+B, mi è bastato ragionare per iperbole" - Il club del libro, Elisa Gelsomino
Intervista a Iacopo Barison - Fuoriasse
Nuovi orizzonti narrativi - Fuoriasse, Caterina Arcangelo
"Stalin + Bianca", TG5 Mediaset - La Lettura, Carlo Gallucci
Chiacchierando con... Iacopo Barison - Libri.tempoxme.it, Giuditta
Una scossa al mondo letterario italiano - The Opinion Post, Jacopo Orlando
Romanzi Tunué - FNeditore, Federico Novaro
"Stalin + Bianca" - Interno2, Giovanni Ragonesi
"Stalin + Bianca" - Il Mucchio Selvaggio, Alex Pietrogiacomi
Libri e recensioni: "Stalin + Bianca" - Recensire il Mondo, Marco
Due giovani in fuga in un mondo senza arcobaleni - Roar Magazine, Salvatore Gaeta
"Stalin + Bianca" di Iacopo Barison - Linkiesta, Gianmaria Tammaro
Il viaggio di Stalin - Il Secolo d'Italia
"Stalin + Bianca" di Iacopo Barison - Liberi di scrivere
"Stalin + Bianca" di Iacopo Barison - Elisa Gelsomino Blog
Iacopo Barison: vi racconto "Stalin + Bianca" - Ho un libro in testa
Iacopo Barison, "Stalin + Bianca" - La bottega di Hamlin, Elisa Spadaliero
Dopo l'Apocalisse ma come squatter di oggi - La Lettura, Corriere della Sera, Alessandro Beretta
"Stalin + Bianca", una recensione - The Opinion Post, Jacopo Orlando
Peter e Barison: due esordi - Tuttolibri, Paolo di Paolo
"Stalin + Bianca" di Iacopo Barison - Patrialetteratura, Gino Pitaro
Intervista a Iacopo Barison - Radio Onda D'Urto, trasmissione Flatlandia
Crescere con coraggio - La Stampa, Cuneo
Iacopo Barison: What a wonderful wor(l)ds - Elle.it, Desiréé Paola Capozzo
Un percorso emotivo guidato dalla scrittura di Iacopo Barison - Ilmiotg.it, Rossella Montemurro
"Stalin + Bianca", la narrativa di Tunué - Libri de-scritti, Noemi Neri
"Stalin + Bianca", l'amicizia di due giovanissimi, e il loro viaggio verso l'età adulta - Scenecontemporanee.it, Mariangela Sapere
"Stalin + Bianca" di Iacopo Barison - La lettrice rampante
Il romanzo di Iacopo Barison edito da Tunué - Fattitaliani.it
"Stalin + Bianca" - Una casa sull'albero, Roberto Sturm
Tunué si allarga alla narrativa con una nuova collana - Linkiesta
La fuga dall'adolescenza è fatta di rabbia e corse in Vespa - Tiscali: spettacoli&cultura, Andrea Curreli
"Stalin + Bianca" - Satisfiction, Enzo Paolo Baranelli
"Stalin + Bianca" fra i tre libri del mese - Ti racconto un libro (IRIS Mediaset), Christian Mascheroni
Iacopo Barison e il mestiere di scrivere - Digi.TO, Matteo Fontanone
Stalin e Bianca - L'Unità, Marilù Oliva
Libri: in fuga verso l'età adulta - Adnkronos
Videointervista, Salone del Libro - Fanpage.it
"Stalin + Bianca", un debutto convincente - Panorama, Andrea Bressa
"Stalin + Bianca", Una lettura - Spazio Virtuale Occupato, Cecilia Samorè
Diventare adulti - Pagina99
La rabbia salutare - Il fatto quotidiano, Chiara Daina
Romanzi, in anteprima la collana di narrativa Tunué - Affaritaliani.it

11/20/2014

Intervista-fiume a Aldo Nove

In esclusiva per minima&moralia, la mia intervista a Aldo Nove. "Siamo adolescenti di cinquant'anni che bazzicano nel caos". Potete leggerla QUI

9/20/2014

8/20/2014

"Stalin + Bianca", libro del giorno a Fahrenheit, su Rai Radio 3.

Ieri sono stato a Fahrenheit, su Rai Radio 3, per parlare del mio Stalin + Bianca.
L'intervista è disponibile su Youtube. Potete ascoltarla integralmente QUI

7/23/2014

"Stalin + Bianca" al TG5!

Stalin + Bianca e il sottoscritto approdano sulla tv nazionale, precisamente al TG5.
Potete vedere l'intervista QUI!

 

Ricevo e pubblico questa splendida email.

Ieri, ho ricevuto questa splendida email da parte di una ragazza di quattordici anni.
Non mi va di commentarla troppo, il contenuto parla da solo. Tuttavia, il fatto che Stalin + Bianca stia dimostrando di essere universale e apprezzabile da diverse fasce d'età, mi riempie di una grande gioia. Significa che almeno uno degli obiettivi, forse il più importante, è stato centrato. Per questo sono molto contento.
 
 
Iacopo Barison, non so nemmeno se darti del lei o del tu! Per comodità ti darò del tu, ma dimmi se preferisci un approccio più distaccato

D'accordo, ricomincio:
Ciao Iacopo,
scusami ma non ho mai scritto una mail a uno scrittore- tanto meno ne ho mai conosciuto uno dal vivo, eppure è ciò che aspettavo da tutta la mia breve ma intensa vita.
Dunque, sono R*****e B****e, ti ricordi di me? Ci siamo incontrati un sabato nella fumetteria "Cose da leggere" (la fumetteria più bella e fornita che abbia mai visto, nonchè la mia preferita!). Stavo andando a prendere i miei Fairy Tail, credevo che come sempre li avrei presi nascondendo il mio entusiasmo, avrei ringraziato baciando mio padre che li avrebbe pagati (con lo stesso sguardo malinconico ma felice di avermi resa così gioiosa). Sarei salita in automobile e avrei subito iniziato a divorarli. Invece, quando sono entrata, ho visto qualcosa che ha completamente scombussolato la mia vista abituata a quella tiepida monotomia abituale: ragazzi e ragazze in piedi che parlottavano allegramente, a scatti. Quando siamo entrati vi siete in parte interrotti e questo mi ha fatto capire che c'era qualcosa di strano. All'inizio ho pensato che foste un gruppetto di amici che si stavano chiedendo su quale fumetto scegliere, ma ho visto i vostri sguardi puntati su di noi e ho realizzato che qualcosa non andava. Ho visto quella bella ragazza sulla destra che, appoggiata a un tavolino bianco, disegnava sorridendo e mi si è illuminato lo sguardo. Amo i disegni e io stessa sto imparando a realizzare manga! Ma da lontano ho visto che quello non era propriamente un manga

Ecco mi sto di nuovo perdendo nelle parole! Scusami, ma scrivere è qualcosa che mi affascina, tanto quanto l'uomo nel quadro "Viandante in un mare di nebbia" di Caspar David Friedrich, incantato nell'infinita meraviglia che si prova di fronte allo spettacolo della natura. Dunque, il punto è che mi dispiace davvero per colui che forse era un tuo amico, che mi ha mostrato con le parole il suo libro horror, ecco, l'horror é un genere che non mi appartiene!
Invece, il tuo bellissimo libro mi é davvero piaciuto! Ho apprezzato il fatto che le personalità dei vari personaggi, protagonisti o no, siano state ben delineate.
M
i sono stupita spesso del fatto che sei riuscito a inserire una gamma immensa di particolari, sei riuscito a creare ambienti diversi ma accomunati dallo stesso velo di malinconia e desolazione, che solo a tratti pareva scomparire. Sì, sapevo che ad una certa età ci si sente travolti da quell'emozione/ sentimento/ stato d'animo, ecc. che ha come pervaso l'opera. Ho avvertito un profondo sentimento di quest'attimo che mi é già appartenuto, che, essendo di natura allegra, ma passando un periodo meno felice, non mi ha sempre fatto piacere, però ha dato una personalità al tuo libro! Non la prendere come una critica, sono giovane e alcuni stati d'animo li sto affrontando solo adesso e devo imparare a capire cosa sono, per questo non riesco a descrivertelo meglio.Comunque, ognuno ha le proprie idee e sono convinta che questo libro, anche grazie a questa sensazione, riuscirà ad arrivare dentro il cuore di migliaia di persone!Mi è piaciuto molto il personaggio di Bianca, resa quasi immortale grazie al suo "difetto", che difetto non é, ma così é nato un personaggio degno di nota!Stalin, la sua rabbia mi ha toccata, il modo in cui hai descritto ciò che provava mi faceva vedere il libro, a volte anche la realtà, sotto un'altra luce; una luce vera, senza fronzoli inutili, costituiva un importante "qualcosa" che mi ha fatta appassionare al libro.Infine, ATOMO! Questa e i suoi derivati, sono tra le parole più diffuse in questo libro: atomicamente, atomi, ma anche parole che danno il concetto di piccolo, sono state veramente utilizzate spesso! Ciò ha dato un concetto nuovo al tuo libro, qualcosa che indaga l'anima e mi ha fatto spesso fermare e riflettere. Sai che il tuo libro mi piace proprio per questo? La riflessione dona pensiero, il pensiero dona meditazione, la meditazione dona calma. Grazie ancora per avermi, anzi, per aver donato questi momenti a tutti noi lettori!Concludendo, mi ricorda un po' uno di quei videogiochi con la storia principale e le sotto-missioni, in cui c'é un fondo di verità visibile a pochi ed estremamente soggettivo. Il finale mi ha sorpresa e l'ho adorato: inaspettato, nuovo, originale; un modo di terminare una storia che lascia aperti molti spiragli nell'immaginario collettivo, ognuno infatti può immaginarsi una continuazione diversa, arricchita forse anche da esperienze personali.A volte pensavo che ci si potrebbe aprire un dibattito su alcune delle idee che nascevano tra una riga e l'altra; sarebbe veramente interessante e questo ti da punti in più! Non dimenticarti di ciò che penso, avrai già una marea di e-mail mandate dai tuoi ammiratori e ne riceverai altre presto! Complimenti, hai ottenuto un traguardo che ti dà la possibilità di arrivare fino in fondo alla tua corsa! A ciò molti ambiscono ma fanno fatica ad arrivare fino in fondo con successo mantenendo intatto il proprio essere, ma so che tu ci riuscirai davvero!
Buona continuazione del tuo viaggio,
Rachele

P.s.: scusa la quantità di tempo spropositata che ho messo per scriverti, ma sono stata piena di impegni...farai una continuazione del libro? A presto!

6/13/2014

La rassegna stampa continua.

LETTERA43 segnala Stalin + Bianca fra i libri del mese.
Inoltre, Fabrizia Conti (vincitrice dell'ultimo concorso 8x8) cita il mio romanzo su VIADEISERPENTI.
QUI, invece, potete leggere l'intervista che ho rilasciato a Fattitaliani.

E ancora:

LA LETTRICE RAMPANTE recensisce così S+B.
Mariangela Sapere mi recensisce su SCENE CONTEMPORANEE.
Noemi Neri firma un'ottima recensione su LIBRI DE-SCRITTI.

"Stalin + Bianca" su La Stampa sezione Cuneo.

 

5/30/2014

Diverse cose, tutte liete e importanti.

Su minima&moralia, è uscita QUESTA mia lunga ed esclusiva intervista a Paolo Virzì.
Sempre su m&m, qualche giorno fa è uscito QUESTO mio racconto inedito.

Sul suo blog, invece, Timothy Dissegna RECENSISCE il mio Stalin + Bianca.
Giovanni Turi, su VITA DA EDITOR, parla del mio romanzo e di quello di Sergio Peter, entrambi editi da Tunué.
Roberto Sturm, per Una casa sull'albero, scrive una SPLENDIDA RECENSIONE di Stalin + Bianca.

NOTA DI SERVIZIO: martedì 3 giugno, alle 14:30, sarò intervistato su Radio Onda d'Urto da Giambattista Santoni.

5/25/2014

Un po' di rassegna stampa.

Stalin + Bianca recensito su Satisfiction, ad opera del bravissimo Enzo Paolo Baranelli. Potete leggere QUI

QUI, invece, trovate una mia intervista rilasciata a Tiscali Spettacoli.

Un'altra intervista, rilasciata dall'editor Vanni Santoni a Linkiesta. Potete leggerla QUI

Per chiudere, UN'ALTRA RECENSIONE uscita su Ideelibri.


5/20/2014

Una recensione, una videointervista e un appuntamento in tv.

Segnalo un po' di cose, giusto per rimettermi in pari.
Domani, verso le 15:00, Stalin + Bianca sarà uno dei libri del mese consigliati dal programma Ti racconto un libro, in onda su Iris Mediaset.

QUESTA, invece, è una bella recensione di Panorama.

In chiusura, invece, vi lascio questo video in cui, al minuto 1:11, ci sono io con le occhiaie e la sciarpa che spiego a Fanpage.it cos'è la Letteratura per me.


5/13/2014

Nuove recensioni e segnalazioni e un'intervista.

Di ritorno dal Salone del Libro, procedo ad aggiornare la rassegna stampa di Stalin + Bianca:

Vanni Santoni parla dei romanzi Tunué sul Corriere Toscana. Potete leggerlo QUI.
Nel corso del Salone, invece, Digi.TO mi ha fatto alcune domande e io ho risposto queste robe.
QUI, in aggiunta, potete leggere un resoconto firmato Bookblog (La Stampa) della presentazione tenutasi il 10 maggio, nello Spazio Autori del Salone del Libro.
Inoltre, Stalin + Bianca approda sull'Unità, col consueto BUGIARDINO di Marilù Oliva.

5/05/2014

Ogni romanzo è un romanzo di autofiction.

Scrivendo Stalin + Bianca, mi sono chiesto più volte dove fosse il mio io, dove fossero, all'interno del romanzo, le mie caratteristiche di essere umano, la mia sensibilità.
Finivo una scena, la rileggevo, a volte mi piaceva anche, ma cosa c'entravo io con la storia di un ragazzino di periferia, uno con baffi enormi e problemi nella gestione della rabbia? Stalin vive un quartiere da schifo, dove i topi gironzolano per strada e le persone se ne stanno in casa, rintanate, depresse. Stalin sa picchiare, perde la testa, fa male agli altri. Cosa c'entro io?
Non fatico ad ammetterlo: sono cresciuto in un ambiente agiato, benestante, e non ho mai picchiato nessuno. Se ci provassi, sembrerei Woody Allen alle prese con un capo ultras. Il mio quartiere è fatto di villette a schiera e giardinetti pubblici, fontane con l'acqua potabile e zone barbecue. Il mio protagonista lo disprezzerebbe, direbbe che è una zona per privilegiati.
Infatti è vero, sono stato fortunato. Se ho potuto scrivere Stalin + Bianca, portarlo a termine con serenità e senza pressioni economiche, lo devo al mio status e al fatto che nessuno mi è venuto a prendere a calci nel culo, come forse avrei meritato, costringendomi a lavorare e a vedere come funziona là fuori.
Ho scritto il romanzo, prendendomi tutto il tempo necessario, e pian piano la figura di Stalin cambiava. Non era più la storia di un bullo di periferia, uno da cui guardarsi le spalle. A un certo punto, infatti, Stalin malmena il patrigno e scappa di casa con Bianca, una ragazza cieca per cui nutre sentimenti profondi, mai confessati. Adesso era diventata una storia d'amore, lo spaccato di due adolescenti che fuggono da loro stessi, in un mondo ostile, disperato, che li ha disabituati ad accorgersi di quanto affetto e quanto bene permanga, sepolto dalle macerie, nascosto dal panorama.
Sono convinto, e qui lo ammetto, che ogni romanzo sia un romanzo di autofiction.
Infinite volte, ho provato le stesse emozioni di Stalin. Ho scritto un romanzo sulla rabbia perché ho passato gran parte della vita ad essere arrabbiato. Ho scritto un romanzo d'amore perché l'amore è una delle poche cose che conosco. Ho scritto un romanzo sul disagio, sui sensi di colpa postumi all'ira, dove Stalin perde la testa, malmena un ceffo che l'ha preso in giro e poi vomita sull'asfalto. Eppure non è una storia violenta, di ragazzini che si atteggiano a gangster – anzi, è una storia sugli attacchi d'ansia, su quel senso di inadeguatezza tipico dell'adolescenza.
Ogni romanzo nasce da una traccia autobiografica, da un moto interiore. Anche i più assurdi, i più distopici. Anche i fantasy coi draghi e i nani e gli elfi. Anche la Bibbia – il primo, vero ansiolitico della Storia. E Stalin + Bianca vorrebbe spiegare, o almeno provarci, quanto vivere sia difficile, quanto l'ira nasconda una grande fragilità interiore, il timore perpetuo di spezzarsi dentro. In questo senso, Stalin + Bianca è un romanzo di autofiction.

"Stalin + Bianca" su Pagina99.

Segnalo questa recensione di Stalin + Bianca, uscita su Pagina99.
Vi ricordo ancora che il libro uscirà il 15 maggio, in tutte le librerie, edito da Tunué. 
 
 

5/03/2014

"Stalin + Bianca" su Il Fatto Quotidiano di oggi.

Segnalo questa bella recensione di Stalin + Bianca, uscita sul Fatto Quotidiano di oggi. 
Vi ricordo che il libro uscirà il 15 maggio, in tutte le librerie, edito da Tunué. 


4/30/2014

Un racconto breve, diviso a sua volta in due racconti.

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“Where's my shirt?”
L'ho guardata, non sapevo cosa risponderle. Eravamo a un metro di distanza, lontanissimi, e in mezzo c'era la fine del mondo. Abbiamo aspettato.

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“Where's my shirt?”
La ragazza inglese, di Bristol, è piuttosto su di giri, perché ha perso la camicetta e la sta cercando e il reggiseno è di una taglia in meno, così un paio di maschi in buona salute l'hanno circondata, provano a parlare con lei ma la musica è troppo alta, nessuno riesce a comunicare.
Io, invece, ho un mal di testa perpetuo, e l'erba inizia a fare effetto e fuori piove e c'è una piscina coperta da un telo, probabilmente è vuota. Sono qua da mezz'ora, non ho ancora capito di chi sia la festa. Forse di un mio collega, un regista di film fantapolitici, oppure di una casa di produzione, o forse di nessuno in particolare, è nata da una scintilla e ha preso forma da sola, noncurante del mondo, poi le persone hanno iniziato a parlarne e a scambiarsi gli inviti.
Mi allontano dalla ragazza inglese, che adesso è in lacrime, e il DJ sta suonando un pezzo di Katy Perry e un ragazzo di circa vent'anni, barba e capelli corti, si avvicina e mi dice: “Hey, ma io ti conosco”.
Lì per lì non so cosa rispondergli. Continuo a camminare e bofonchio: “Sì, certo”, e lui perde interesse e si volta e ripete la frase, identica, con la stessa inflessione, ma rivolgendosi a un'altra persona.
Non volevo uscire, in realtà, ma sapevo di doverlo fare, quindi ho messo dei vestiti a caso e il traffico della prima serata mi ha portato qua, a una festa di nessuno, e faccio il possibile per sorridere ma non ci riesco, ho un'intervista programmata per domattina.
C'è un tipo, nei bagni. Sta dicendo che un suo amico (uno di cui ci si può fidare, specifica) gli ha raccontato una storia assurda, e lui sta provando a riassumerla però è difficile, sembra davvero fiabesca. L'amico di questo suo amico, stando al racconto, avrebbe scoperto che i genitori, di notte, entravano nel suo computer e gli cancellavano parti della tesi di laurea, tipo diecimila battute alla volta, sparse qua e là, e lui era troppo distratto e dipendente dai farmaci per accorgersene e continuava a scriverla e la tesi non finiva mai, restava una bozza da completare, in eterno.
“Hai presente la tela di Andromaca?”, dice il tipo nei bagni, e io mi lavo la faccia e continuo ad ascoltare la storia.
Ha scritto la tesi per un paio d'anni, poi se n'è accorto. Scriverla, ormai, era diventata una condizione di vita, una specie di seconda natura. Viveva coi suoi genitori. Erano ricchi, avevano una bella casa. Finire la tesi, discuterla, laurearsi, avrebbe comportato una serie di cose, la perdita dei privilegi. I suoi genitori, in questo modo, riuscivano a mantenerlo giovane, a controllarlo.
“Se l'avesse finita, l'amico del mio amico avrebbe cercato un lavoro, una casa in cui vivere, una nuova dimensione emotiva. Sua madre, soprattutto, voleva evitarlo, e il padre la seguiva a ruota”, mi dice, e io esco dai bagni e controllo l'ora e scopro che si è fatto tardi, forse dovrei andarmene.
Esco dalla villa, la pioggia mi bagna i vestiti.
Prima che ci lasciassimo, la mia fidanzata ha voluto andare al museo di Scienze Naturali. Era un sabato, provavamo a distrarci. A un certo punto, c'era la riproduzione in scala di un asteroide, era perfettamente credibile. Stava per colpire la Terra, in una zona compresa tra la Francia e la Russia. Eravamo impauriti e affascinati al contempo e il museo era semivuoto. Ho preso lo smartphone, ho scattato una foto.
“Quindi, insomma, sarebbe questa l'apocalisse?”, ha chiesto la mia ragazza.
L'ho guardata, non sapevo cosa risponderle. Eravamo a un metro di distanza, lontanissimi, e in mezzo c'era la fine del mondo. Abbiamo aspettato.

4/26/2014

Ho sognato di essere intervistato dal TG5.

Questa notte. Ero in collegamento da casa mia. Avevo una sciarpa leggera e la barba volutamente da fare, i capelli corti. Avrei dovuto parlare di Stalin + Bianca, della sua uscita imminente, e una giornalista al mio fianco chiedeva la linea. Ero iperteso, cercavo di evitare un sorriso ebete. Poco dopo, quando finalmente ci davano la linea, io provavo a parlare ma in studio non mi sentivano. Dalla mia bocca non usciva nulla, c'erano problemi di audio.
Qualcuno, in studio, ha detto mi spiace, abbiamo problemi col collegamento. Sono rimasto lì ad aspettare, con l'auricolare che penzolava. Poi mi sono svegliato e ho guardato l'ora, erano le 11:00 am. Non avevo niente da fare, quindi ho richiuso gli occhi.

4/25/2014

L'arcobaleno senza colori di "Stalin + Bianca".

"Stalin + Bianca", il mio nuovo romanzo, uscirà il 15 maggio in tutte le librerie, edito da Tunué.
Questa è la trama:

Stalin è un ragazzino di periferia, sta per compiere diciotto anni. Ha capelli corti, baffi enormi che gli sono valsi il soprannome e gravi problemi nella gestione della rabbia. Il suo quartiere è “un'intera palette di grigio”, dove ogni cosa sembra ripetersi all'infinito, e lui trascorre le giornate con Jean, un vecchio depresso che lo sfrutta subdolamente, oppure con Bianca, una ragazza cieca verso cui nutre un amore platonico. Quando, in seguito a un litigio, Stalin malmena il suo patrigno, le circostanze lo spingono a scappare di casa, portando Bianca con sé: i due attraverseranno una nazione sull'orlo del baratro, costruita sulle macerie dell'immaginario contemporaneo, in un viaggio che sarà la loro occasione per diventare adulti.

Questa, invece, è la cover: